Wikimedia Licensing Policy

This page is a translated version of the page Resolution:Licensing policy and the translation is 95% complete.

Definizioni appropriate

Progetto
Uno specifico progetto della Wikimedia Foundation in una determinata lingua o multilingue, come Wikipedia in inglese, Wikisource francese, o Meta-Wiki.
Licenza a contenuto libero
Una licenza che corrisponde alle condizioni della Definizione di Opera Culturale Libera con particolare riferimento alle licenze, vedasi https://freedomdefined.org/Definition/1.0 versione 1.0.
Exemption Doctrine Policy (EDP)
una politica specifica, in conformità con le leggi degli Stati Uniti e con le leggi dei paesi dove il contenuto del progetto è maggiormente consultato ed utilizzato (se esiste), che riconosce, come applicabili al progetto, le limitazioni del diritto d'autore (giurisprudenza inclusa), e che permette di caricare il materiale coperto da copyright che possa essre utilizzato legalmente nel contesto del progetto, indipendentemente dai termini della loro stessa licenza. Esempi concreti: https://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Non-free_content e https://pl.wikinews.org/wiki/Wikinews:Dozwolony_u%C5%BCytek. Per informazioni sul Fair Use statunitense, consultare meta:Wikilegal/Primer on U.S. Fair Use/Copyright Law for Website.

Risoluzione

Premesso che la finalità della Wikimedia Foundation è quella di «consentire ed invogliare le persone di tutto il mondo a raccogliere e sviluppare contenuti educativi con licenza di contenuto libero»,

  1. Si presume che tutti i progetti debbano ospitare soltanto contenuti che siano sotto una licenza a contenuto libero, oppure che siano liberi come formulati dalla Definizione di Opera Culturale Libera sopra citata.
  2. Inoltre, fatta eccezione per il progetto Wikimedia Commons, ciascuna comunità di progetto può sviluppare ed adottare una EDP. I contenuti non liberi utilizzati sotto EDP devono essere identificabili da un formato elettronico tale da renderli riconoscibili sia dalla comunità sia da chi volesse riutilizzarli.
  3. Queste EDP devono essere ridotte al minimo. Il loro utilizzo, con poche eccezioni, dovrebbe servire ad illustrare eventi storicamente significativi, alla identificazione di opere protette come loghi o a corredo (entro ristretti limiti) di pagine concernenti opere contemporanee protette da copyright. Una EDP non può permettere materiale che ragionevolmente si possa considerare sostituibile con altro, utilizzabile al medesimo scopo, che qualcuno potrebbe probabilmente caricare con licenza libera, come nel caso di quasi tutti i ritratti di personaggi famosi viventi. Ciascun contenuto utilizzato sotto EDP deve essere sostituito da analogo con licenza libera tutte le volte che ne sia disponibile uno che soddisfi i medesimi fini didattici.
  4. I media utilizzati sotto EDP sono cancellabili se mancano di appropriata logica d'uso. Devono essere utilizzati esclusivamente nel contesto di altri contenuti licenziati liberamente.
  5. Per i progetti che hanno già attivo un EDP, dovranno essere intraprese le seguenti azioni:
    • A partire dal 23 marzo 2007, tutti i nuovi media caricati sotto licenze inaccetabili (come definito sopra) e mancanti di una ragionevole deroga dovranno essere cancellate, mentre i media già esistenti sotto tali licenze dovranno essere sottoposte a discussione che stabilisca se esiste una logica d'uso; qualora non esistesse dovranno essere a loro volta cancellate.
  6. Per i progetti che non hanno ancora attivo un EDP, devono essere intraprese le seguenti azioni:
    • A partire dal 23 marzo 2007, tutti i nuovi media caricati sotto licenze inaccettabili devono essere cancellati.
    • La Fondazione delibera di assistere tutte le comunità di progetto che volessero mettere a punto un EDP mentre lo sviluppano. (Nota di redazione: è poco chiaro, il testo originale è .. who wish to develop an EDP with their process of developing it).
    • Dal 23 marzo 2008, tutti i file esistenti rilasciati sotto una licenza inaccettabile come sopra devono essere accettati come EDP oppure cancellati.

Approvata con 7 voti a favore, il 23 marzo 2007.